Il ritardo a parlare

Salve, le scrivo perchè ho le idee un po' confuse e leggere qua e la sul web non mi aiuta affatto.
Ho due bimbe, una di sei e una di due anni. Vorrei parlarle della piccola. E' una tripla X. Lo specifico perchè nel gruppo che seguo su fb, diverse bimbe tripla x hanno un ritardo di linguaggio, molte però addirittura non solo non hanno problemi ma a leggere quello che fanno stanno addirittura avanti, per esempio, alla mia bimba grande. Questo dovrebbe essere una conferma al fatto che non è la tripla x a incidere sul problema del linguaggio. Dopo questa premessa le voglio raccontare di mia figlia. Ha 27 mesi ha iniziato la lallazione a 5 mesi e mamma e papà l'ha detto molto presto, non ricordo bene, ma sicuramente non aveva ancora un anno. Le prime parole sono state "sisa", per chiedere il seno e "nanna", la sorella. Insomma, ad oggi dice un bel po' di paroline, anche se non bene, ma che si capiscono tranquillamente come: scarpe, mani, vieni, giù, là, sisa, sissi, mamma, papà, zia, e via discorrendo fino a includere nel suo linguaggio versi onomatopeici: per dire cane, dice bau, la macchina è brrrm, il gatto "sissi" (nome della micina sotto casa) o miao, gli uccellini bibibi. Poi altre cosine come cioccolato tlato, o pesce pepe, e male o "Vale" è lale e Mio prorpio non riesce a dirlo, le viene Miao. vabè, non mi dilungo, il concetto si è capito. Ha iniziato a fare frasi da prima che compisse due anni, frasi ovviamente che io interpreto, ma non credo di sbagliare, le porto l'esempio: quest'estate al telefono con il padre, con uno slancio vivace gli disse: "Papà!, Nanna, tatta tatta uuup. ahia! lale Nanna" più o meno così, che starebbe per:"Papà, Nanna salta salta, "è caduta" ahia, "si è fatta" male Nanna. io l'ho capito perchè poco prima la sorella saltando sul letto è caduta e ha detto ahia (non si è fatta nulla, ovviamente) però ho pensato che forse, verso i due anni e mezzo, a questo punto avrebbe già parlato. Invece a differenza di altri bimbi al nido, non pronuncia ancora bene le parole, e se le chiedo di dire determinate parole, lei mi risponde con il corrispettivo del suo linguaggio, ad esempio:"di Mario?" e lei:"Papà!" (mario è il nome del padre). Allora, io volevo un consiglio. Aspetto e vedo come si evolve? quando è opportuno pensare di fare una valutazione dal logopedista?
le allego il questionario
QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

Madre 38- padre39 -sorella 6

età bimba 27 mesi

problemi in gravidanza: Idrocefalo triventricolare a 15/16 settimane, risoltasi in una settimana. Eseguite indagini su cariotipo alfafeto proteina, fibrosi cistica, malattie infettive come toxo, e citomegalovirus,tutto negativo, escluse varicella rosolia e altro. Abbiamo fatto tre risonanze magnetiche perchè c'erano problemi nella visualizzazione del corpo calloso, ma alla fine era tutto normoconforme, il corpo calloso c'era, ed era integro, leggermente più sottile alla fine, ma nei limiti della norma. Unica cosa emersa, Tripla x.
Per il resto tutto normale
NASCITA
a che settimana 41 e 5 giorni, ma mi perdoni se mi permetto, io so quando ho concepito non mi posso sbagliare, al limite di un paio di giorni, secondo i miei calcoli è nata di 40 e 3
Parto naturale, indotto con prostaglandine? (non ricordo il nome)
alla nascita : 3,6 Kg, 50 cm, cranio 35,5 cm

indice di Apgar: 1' 9./ 5'……10….. è stata un paio di giorni in più per fare i vari esami cardiologico, ecoencefalo e consulenza genetica. Poi abbiamo dovuto fare altre visite in dimissioni protetta, aveva un piede valgo e uno varo, corretti perfettamente con doccette gessate per tre settimane.

PRIMI MESI
allattamento: materno a richiesta, ha sampre mangiato abbastanza e si è attaccata immediatamente e volentieri.
inizio pappine a sei mesi, minestrine, carne, l'alimentazione è seguita con l'introduzione dei vari alimenti secondo il parere del pediatra. ad oggi mangia tutto ed ha un alimentazione molto varia, si attacca ancora al seno (latte ne ho ancora e proseguo perchè ho letto le guide sull'allattamento al consultorio, che dicono di proseguire volendo anche dopo i due anni)
ritmo sonno veglia nei primi mesi: fino a 5 mesi ha dormito molto, molto regolare a 5 mesi era scesa sulle 18 ore al giorno, che è andata calando fino ad oggi che dorme tutta la notte, otto nove ore e il pomeriggio un paio di ore.

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione come dico sopra varia e completa,sonno regolare, si addormenta da sola al nido, e la sera accoccolata a me o al papà.
ciuccia il dito, come me da piccola e come la sorella (sigh)(però io ho una bella dentatura) ha scelto un peluche tra quelli della sorella, un micio bianco che chiama Sissi non è particolarmente attratta dalla tv, mentre le piace guardare le foto sullo smartphone (ha consapevolezza del touch screen)
SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: in braccio, nel lettino, nel box, sul passeggino, sul tappeto, libero di muoversi ecc.
Allora, qui esce fuori il discorso dell'ipotono muscolare. Ho paura di dilungarmi troppo, ma è giusto che abbia il quadro completo. La bimba a un mese, a pancia in giù non alzava la testa. Premesso che il moncone del cordone le è caduto a sette settimane, senza complicazioni, era solo stato tagliato troppo corto e faticava a staccarsi. La pediatra mi disse di farle fare esercizi e metterla regolarmente a pancia in giù un po' di minuti ogni giorno, (povera) e siccome era seguita a piazzale aldomoro policlinico umberto I dal prof Persiani, e avendo una plagiocefalia ai miei occhi evidente, ho chiesto un consulto alla neurofisiatra Mariangela Billi, che ci ha seguito per le manipolazioni e per fisioterapia per un anno. Quindi la bimba è stata lasciata libera sui tappeti, a cinque mesi. A tre mesi alzava la testa se messa a pancia in giù, a quattro mesi teneva ben dritta la testolina.
seduto da solo a 6 mesi, da sola senza appoggi
primi spostamenti a che età e come: rotolando e strisciando già da 5 mesi fino a dieci mesi anche se a otto mesi si metteva in piedi da sola e faceva i passetti lungo il divano, a 10 mesi ha iniziato anche a gattonare, a undici mesi si spostava camminando con l'appoggio a divani sedie, o con l'aiuto di un adulto e gattonando, ma si è decisamente lasciata a 15 mesi esatti
capacità motorie attuali: cammina corre balla, è un po' goffa, si arrampica ovunque e si ingegna a trovare l'ausio di sedie e sgabelli dove non arriva.
controllo sfinterico: ecco, ho notato che il pannolino è asciutto la mattina, quasi sempre. Ma per lo spannolinamento aspetto il nido, per procedere insieme.
RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita: è specificato sopra, comunque l'anno scorso al nido era un po' timida, quest'anno invece è molto socevole e interaggisce benissimo.
primi sorrisi due tre mesi, non ricordo. Ha sempre fatto sorrisoni, e purtroppo mi son sempre sembrati volontari.
curiosità verso oggetti: è attratta più che altro dalle cose che hanno occhi naso e bocca e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo, tutte queste cose nella norma
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Sì, quando vuole una cosa si fa capire, e mi cerca se si fa male, e mi fa vedere come e dove è successo.
facilità a capirlo e interagire, per me è facile
facilità al pianto, dipende dal livello di stanchezza e facilità a consolarlo facilissimo, di norma un abbraccio e un bacio o una parola dolce.
lallazione a partire dai 5 mesi, gorgheggi mah, non ne ha mai fatti molti. però da subito, versetti.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi, dipende dall'ambiente. In genere è timida, ma dura poco, si ambienta facilmente
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro: posso mettere di tutto di più? a parte gli schersi, sono un po' apprensiva e severa, ma lascio anche molta libertà. Intervengo quando le cose si fanno "pericolose" secondo il mio istinto.

CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? Attivamente.... Solo passivamente .... Non è interessato a condividere ...
Sì, cerca l'approvazione, e vuole attirare l'attenzione. è una grande osservatrice, e anche spiona...

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):
prime parole sei sette mesi
due parole insieme intorno ai due anni
uso del no e del sì non lo so, mi sembra da sempre
frase minima se è valido il discorso che facevo del voler raccontare sì, lo fa, ma con parole onomatopeiche, e comunque con il suo linguaggio e con l'aiuto della gestualità.
capacità di dialogo da quel che mi dicono le educatrici al nido e con noi, buona, si fa capire.
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI gioco simbolico già dall'età di 13-14 mesi
DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... sì, e colora negli spazietti (per quel che riesce)

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: dipende alcune cose la impegnano a lungo, altre no

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE sì quando hanno da offrire qualcosa
figure principali cui è attaccato mamma papà, educatrici

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori dipende ma normalmente non ha problemi

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti ...... bambini.....buono

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE ....ottima

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI ....buono
Ha un comportamento normale, è un po' prepotente a volte ma anche coccolona e generosa.
frequenta il nido e le educatrici dicono che è una bimba solare e nella norma.
traumi con le strutture ospedaliere.
non mi dilungo oltre, le auguro buone feste e aspetto una risposta

Cordiali saluti

Lei ha troncato il

Lei ha troncato il questionario a un certo punto forse pensandolo inutile, ma a me quelle notizie servono per avere un'idea anche della situazione ambientale, che può influenzare lo sviluppo del bambino.
Comunque non mi sembra che la sua bimba presenti anomalie di comportamento relazione comunicazione, solo il linguaggio non è ancora maturo come nella maggioranza di bambini a 27 mesi, anche se non si parla ancora di ritardo, perchè siamo sempre nei limiti della norma. Molti bambini sono 'tardivi' nel parlare, senza altre anomalie e senza necessità di interventi. Come mia osservazione in questi anni in cui si è diffuso un allattamento protratto a queste latitudini, direi che spesso ho visto bambini con un certo ritardo nel linguaggio e nello sviluppo, allattati al seno a lungo. Anche se non è un dato corroborato 'scientificamente', sono dell'idea che l'allattamento dopo il primo anno non sia necessario ( se non in condizioni di fame e carestia come incerti paesi africani) e sia solo una moda pseudo-femminista o pseudo-biologica, forse, anche se avvallata da autorità e istituzioni. Non mi pare il vostro caso, ma, psicologicamente, se non c'è un distacco fisico forse non c'è una parte di stimolo alla comunicazione non fisica, ma a distanza. Nel mito, la cultura ( il linguaggio) si è sviluppata dopo la cacciata dal giardino dell'Eden ( rapporto al seno).
Non mi curerei delle difficoltà di pronuncia ma lascerei la bimba evolvere spontaneamente con i suoi tempi. Nè farei stimoli particolari , come farle domande 'finte', o farle ripetere parole. La semplice pratica la farà migliorare a sufficienza. In generale non dò molta importanza alla logopedia nei ritardi di linguaggio e nelle difficoltà di pronuncia evolutive
La sindrome tripla X non sembra causare differenze dalla norma, ma non ne ho una specifica competenza. La comunicherei all'interessata solo in vista di una possibile gravidanza: il più delle volte viene conosciuta solo per occasionali esami fatti per altri motivi.

La ringrazio per la risposta,

La ringrazio per la risposta, in effetti ho troncato la descrizione perchè non avevo più tempo a disposizione e mi mancava ancora molto, so che sono informazioni importanti. La tripla x per esperienza di vita (mettiamola così) non comporta particolari differenze dal resto della popolazione, ogni bimba ha la stessa possibilità di incontrare o meno difficoltà, deficit e altro di una bimba con cariotipo normale. l'allattamento al seno, è più una coccola che ci facciamo la sera prima di addormentarci e la mattina e ogni giorno cerco di ridurre un po' il tempo. Per la prima bimba il distacco è stato molto più semplice, perchè mi mordeva, e quindi dopo l'anno ho smesso drasticamente. Seguirò senz'altro il suo consiglio di toglierle il seno e se avrò ancora bisogno di un consiglio le scriverò di nuovo.

Grazie ancora e cordiali saluti
Isabella

AVVISO IMPORTANTE: i consulti on/line hanno solo valore di consigli e non intendono sostituire in alcun modo la visita medica o psicologica diretta.
_____________________________
ATTENZIONE : si chiede gentilmente a tutti gli utenti del sito di mandare un breve aggiornamento sul consulto effettuato. In questo modo sarà possibile avere un riscontro a distanza della correttezza delle risposte date. I risultati verranno pubblicati sul sito. Grazie Vedi

P.IVA : 01496010537
dr Gianmaria Benedetti - Firenze, via S Reparata,69 - Ordine dei medici (FI) n.4739

NB questo sito recepisce le linee di indirizzo dell' Ordine dei medici di Firenze sulle consulenze mediche on line.
Si dichiara sotto la propria responsabilità che il messaggio informativo è diramato nel rispetto della linea guida approvata dallo stesso Ordine.

Questo sito non costituisce una testata giornalistica poichè viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. -

LEGGE SUI COOKIE
Questo sito fa uso di cookie tecnici. INFORMATIVA ESTESA

Risoluazione online delle controversie (Unione Europea)