Iperattività e deficit di attenzione in una bambina di 3 anni

Buon giorno. Sono la mamma di una bimba di 3 anni e 4 mesi, inserita facilmente alla scuola dell'infanzia, che frequenta solo al mattino. AL colloquio (ma me l'avevano fatto capire già da prima) mi hanno detto che la bimba non sta mai ferma (per tutte e quattro le ore che resta a scuola) e che non segue quando spiegano o raccontano. E' in grado di lavorare bene, ma spesso non lo fa perché si 'stufa'. Per esempio, nel colorare un omino di pan di zenzero, ha fatto benissimo i dettagli (bottoncini, nastrini, occhi)ma poi ha preso il pastello a cera e velocemente, invece di colorare solo il biscotto, ha colorato tutta la pagina.
La bimba frequenta solo al mattino perché ha, praticamente dalla nascita, problemi di allergie alimentari e perché, avendo la doppia nazionalità, al pomeriggio, in collaborazione con una scuola privata di Pittsburgh, segue il programma americano (io sono insegnante). Nel lavoro individuale ha meno difficoltà, ma devo dire che per tutti è una bambina estremamente vivace. Il rabbino dice 'che stanca solo a vederla', e un giorno che sono andata a prendere una cosa a scuola un'altra maestra (di un'altra sezione) mi ha detto che 'se manca lei il salone sembra vuoto'...
Io ho la diagnosi di ADHD da bambina e di ADD da adulta.
Ne ho parlato con la pediatra che mi ha consigliato, per tagliare la testa al toro, di fare un controllo in neuropsichiatria infantile, cosa che ho già prenotato e che la bimba effettuerà il 28 dicembre.

QUESTIONARIO SULLO SVILUPPO PSICOMOTORIO SIMBOLICO-LINGUISTICO E RELAZIONALE

composizione familiare; mamma di 45 anni (quasi) - 4 cani di quasi 14 e 15 anni, 1 gatta di 12 anni e un gatto di 11.

età del bambino/a 3 anni e 4 mesi di età reale, 3 anni e 3 mesi di età corretta

problemi in gravidanza gravidanza ottenuta da Pma per madre single e per problemi di infertilità dovuti a NK e altri anticorpi troppo elevati. Ho assunto cortisone fino alla ventesima settimana. Progesterone e estrogeni a basso dosaggio fino all'ottava settimana, poi li ho gradualmente scattati. Verso la fine della gravidanza ho avuto una crisi allergica (ho allergie alimentari) non si sa bene scatenata da cosa.

NASCITA
a che settimana 35.
Parto ( naturale, cesareo - eventuali motivi-, difficoltà) indotto a causa dei problemi di allergia che non erano più controllabili. Travaglio lungo, ma fase espulsiva di 20 minuti scarsi
alla nascita : peso 2100 g, altezza 43cm, circonferenza cranica 31 cm
(eventuali curve di accrescimento epoche successive)Ha continuato ad essere sotto il terzo percentile per circonferenza cranica, tra il terzo e il quinto per la lunghezza. Tale andamento corrisponde all'andamento materno da bambina.
indice di Apgar: 1'9./ 5'9….. durata del ricovero in ospedale……. 10 giorni in tin per perdita di peso eccessiva (1850), ittero

PRIMI MESI
allattamento: materno ……. artificiale ……… a orario o a richiesta... materno con aggiunta tentata ma fallita: la bimba rifiutava il latte artificiale (non accettava il latte, lo vomitava subito a pioggia. La pediatra ai sei mesi fece fare i test allergici e risultò allergica alle proteine della palma da olio, presente nel latte) LA produzione della mamma eccedeva i bisogni (ho ancora latte congelato)
inizio pappine, minestrine, ecc autosvezzamento, partito poco prima dei sette mesi. Nessuna difficoltà
svezzamento : età allattamento a termine su consiglio di allergologa e nutrizionista (ora è allergica a palma da olio e betacarotene. Non può bere altro latte dal mio). Fa ancora due poppate (colazione e merenda)
eventuali difficoltà : a parte le allergie, nessuna. Io non sono fissata col cibo. Se ha fame mangia, se non ha fame non mangia.
ritmo sonno veglia nei primi mesi, orari, difficoltà: a 15 giorni già stava sveglia tra una poppata e l'altra, ha sempre dormito molto meno della quantità di ore segnata sulle tabelle. Di notte però ha sempre fatto un sonno lungo. Anche quando si svegliava per poppare, mangiava e si riaddormentava con facilità
persone che lo accudivano...La mamma e poi per un tempo nettamente inferiore, i nonni
eventuale ritorno al lavoro della mamma: a quanti mesi?... reazioni del bimbo? Sono rientrata part time e 5 mesi della bimba (dopo l'obbligatoria), la bimba stava dai nonni e non ha avuto alcuna reazione.

Difficoltà di accrescimento: sono stati indagate varie cause. L'allergia era ben controllata con l'eliminazione dell'allergene (e poi degli allergeni), GER ben controllata. Diagnosi finale: ritardo di accrescimento statuto-ponderale non patologica, di probabile origine genetica

EPOCA SUCCESSIVA
alimentazione..., sonno ...., orari e modalità (dove dorme, come si addormenta, ecc) Si addormenta nel lettino accanto al mio letto, si legge un libro, ci si coccola un po' ,poi ci giriamo di schiena e ci addormentiamo. Si addormenta tardi (verso le 11-11:30). Ho provato a metterla a letto prima, ma non c'è verso. Si allunga il momento della coccola, ma non si addormenta prima. Si sveglia regolarmente alle 6:30. MAngia 'il minimo sindacale', seduta al tavolo, con posate (sa già tagliare la carne)
abitudini ( ciuccio, biberon, orsacchiotto, copertina, ecc) ..... non ha mai preso ciuccio né biberon. Ha giocattoli preferiti, ma non ha un orsacchiotto senza cui non può vivere. Non ha mai usato tablet né telefoninini. Intorno ai due anni ho iniziato a farle vedere qualche DVD per un tempo massimo di un'ora a settimana.

SVILUPPO PSICO-MOTORIO:
dove veniva tenuto preferenzialmente dopo i primi mesi, da sveglio: alto contatto a richiesta sua. Ovvero, la mettevo libera di muoversi sul pavimento, se richiedeva di essere presa in braccio, però, la prendevo. Ogni giorno mi sedevo con lei sul tappeto e giocavamo insieme.
seduto da solo a che età 3 mesi (reali, non corretti, purtroppo)
primi spostamenti a che età e come: a 2 mesi e mezzo reali ha iniziato a rotolare da pancia in giù a pancia in su, subito dopo rotolava. Ha strisciato intorno ai 4 mesi, età in cui, al bilancio di salute, la pediatra le ha dato la mano per vedere se si metteva seduta e lei si è messa seduta e poi in piedi. A 6 mesi si teneva al divano per camminare.
primi passi da solo 8 mesi. A 10 è evasa dal box (che avevo comprato per poter cucinare senza calpestarla...)
capacità motorie attuali: fa surf da onda, pattina su ghiaccio, inizia a galleggiare senza ausili, fa le scale, sa stare su un piede solo, tiene bene la matita in mano, colora nei bordi (anche piccoli), fa piccoli percorsi da arrampicata. A due anni sciava con gli sci in plastica perché il piede era troppo corto per quelli veri.
controllo sfinterico (pipì e popò nel vasino/wc) a che età due anni e mezzo ha iniziato ad avere il controllo, ma ancora adesso, se libera, non si ferma per usare il WC. E' troppo presa dal gioco e non ci fa caso.

RELAZIONE e COMUNICAZIONE nel primo anno di vita
primi sorrisi circa un mese reale il primo sorriso sociale.
curiosità verso oggetti e persone, attenzione, capacità di seguire con lo sguardo Intorno al mese guardava i giocattolini nella navetta provava a prenderli col pugnetto chiuso. A seguire con lo sguardo quando era ancora in tin.
cerca di comunicare e richiamare l'attenzione? Molto presto, non ricordo nemmeno un epoca in cui non cercava di comunicare.
facilità a capirlo e interagire Molto presto.
facilità al pianto e facilità a consolarlo, coccolarlo, ecc E' sempre stata facile da consolare.
lallazione, gorgheggi intorno ai due mesi faceva i primi suoni, la lallazione vera e propria è iniziata intorno ai 4 mesi reali.
reazione di fronte a persone e ambienti nuovi (diffidenza, paura, pianto...) Da neonata era poco interessata, ma già dai 4-5 mesi era interessata agli altri, anche se è timida e per un po' di tempo (fin verso i tre anni)si lasciava sottomettere facilmente dagli altri bambini. Ora invece, secondo le maestre, sa anche essere una leader positiva.
modalità di accudimento: ansioso, apprensivo, preoccupato, tranquillo, sicuro ...Io me la sono proprio goduta, questa bambina. Sono stata serena, persino nel periodo della diagnosi della difficoltà di accrescimento, per cui si è ricercato anche tra cause pesanti (tumore ipofisi e progeria)
CONDIVISIONE cerca di condividere interessi, attività, stati d'animo cercando l'attenzione delle altre persone, magari per farsi battere le mani, o dire bravo, ecc? sempre attivamente

SVILUPPO SIMBOLICO
LINGUAGGIO (età di inizio dei vari punti indicati):bilingue inglese- italiano
prime parole baba (cani e gatti) 7 mesi, mamma 10 mesi, poi si è fermata per un bel po', per ricominciare intorno ai 13 mesi con un'esplosione.
due parole insieme intorno ai 20 mesi non corretti
uso del no e del sì 15 mesi circa non corretti
frase minima (verbo e sostantivo ): 22 mesi non corretti
capacità di dialogo 30 mesi
INTERESSE E CURIOSITÀ PER GLI OGGETTI
USO DEI GIOCHI ( gioco funzionale ....imitativo .....rappresentativo )funzionale da quasi subito, imitativo intorno ai 12 mesi, rappresentativo intorno ai 30.

DISEGNO SPONTANEO
scarabocchio , linee, cerchi... omino-testone ... figure, casetta, ecc scarabocchio intorno agli 11 mesi non corretti (con colori a dita), linee intorno ai 20 mesi, cerchi intorno ai 24. Omino testone ai 30. Intorno ai 36 mesi ha iniziato a disegnare oggetti per lei significativi: palla, la tavola da surf, persone amiche. La casetta è comparsa recentemente, insieme alle auto, ai razzi spaziali e alle spade... (gioca prevalentemente con maschi più grandi di lei)

ATTENZIONE nelle varie attività e interessi: l'attenzione è continuamente da stimolare.

INTERESSE E CURIOSITÀ VERSO LE PERSONE molto curiosa

figure principali cui è attaccato mamma, nonni, maestre, l'istruttore di surf, il leader di un gruppo di musica per neonati che ha frequentato dall'età di un mese fino a pochi mesi fa, il cugino (non ricambiata)

REAZIONI AL DISTACCO dai genitori fino ai due anni, a meno di stare con i nonni, piangeva. Poi ha acquisito sicurezza e ora si distacca con facilità, anche in presenza di persone sconosciute.

RAPPORTO CON LE PERSONE... adulti inizialmente timida, poi si apre. bambini li ricerca. Preferisce i bambini più grandi e maschi (parole sue: le femmine stanno solo a cucinare e a fare le principesse, con i maschi ti diverti molto di più)

COMPRENSIONE DELLE COSE E DELLE RICHIESTE una volta catturata l'attenzione, capisce facilmente ed esegue velocemente. Il problema sta nel catturare l'attenzione

COMUNICAZIONE DEI SUOI BISOGNI E DESIDERI li comunica chiaramente e a parole con la mamma, con i nonni fa un po' la gnola, ognitanto, I nonni, si sa, accettano tutto!

COMPORTAMENTO
(iperattivo, capriccioso, tranquillo, ecc)è effettivamente sempre in attività, se non fisica, mentale. Gli occhi non si fermano davvero mai.
adesione a regole, orari, limiti, rispetta le regole e i limiti (anche le maestre confermano), sugli orari ha qualche difficoltà ogni tanto.
obbedienza agli adulti Con la mamma e con le maestre è obbediente (con la mamma, molto), con i nonni quasi nulla
reazione a divieti, frustrazioni tollera bene i divieti e le sgridate (queste ultime il più delle volte), il non riuscire a fare qualcosa che vuole fare invece la fa arrabbiare, ma non ha reazioni esagerate (rifiuta l'aiuto, piange, smette di fare quella cosa per un po', ma poi ragiona)
capricci, bizze Nella sua vita ne ha fatti pochissimi. Abbiamo solo avuto quindi giorni, la scorsa estate, in cui è stata davvero ingestibile.
paure, fissazioni Non ha paura praticamente di nulla, tranne degli incendi, dopo che nella zona in cui viviamo se ne sono verificati molti che hanno riversato, a nceh in casa nostra, parecchia cenere. Risolve giocando al 'pompiere'.

SCOLARIZZAZIONE
asilo nidomai
Scuola materna ha iniziato a 3 anni e un mese non corretti. L'inserimento è stato facile. Per 15 giorni ha avuto qualche risveglio notturno, ma poi è tornata quella di prima.

RAPPORTI SOCIALI, amicizie, attività extrascolastiche, occasioni di incontri con altri Da circa un mese di età, con un'amica conosciuta durante il corso pre-parto, ha frequentato un corso di musica in fasce. Due bimbi(un maschio e una femmina) sono stati compagni constanti e fin dall'anno abbiamo notato come si ricercassero. Sono amici ancora oggi. E' poi molto amica di un bimbo più piccolo (fa i due anni a breve), figlio della mia migliore amica, con coi hanno frequentato recentemente un corso di nuoto mamma-bimbo, ultimamente, entrambi, fregandosene bellamente delle rispettive mamme (che hanno così potuto chiacchierare amabilmente) e giocando tra di loro. A scuola ha alcuni compagni che preferisce. Frequenta un corso propedeutico di musica Suzuki ma lì non ha ancora stretto amicizie. E' troppo interessata ai giochi proposti dalla maestra.

SITUAZIONE FAMILIARE
altri conviventi : io sono mamma single per scelta, avendo fatto donazione di seme. Con noi vivono 4 cani anziani e 2 gatti di mezz'età.
Organizzazione familiare per l'accudimento (orari dei genitori, nonni, baby sitter, ecc: Al mattino lei va alla scuola dell'infanzia e io alla scuola primaria dove insegno. Tre giorni a settimana vado io a prenderla a mezzogiorno. Il lunedì la porto a casa dei nonni perché poi riprendo il lavoro al pomeriggio. Il mercoledì e il giovedì la vanno a prendere i nonni perché io smetto di lavorare mezz'ora dopo. Il giovedì andiamo con i nonni al fast food (un rito di famiglia) e poi restiamo con loro fino all'ora di andare a musica. Gli altri giorni torniamo a casa per pranzo. I nonni vivono a 15 chilometri di distanza. La bimba va a scuola nel quartiere dei nonni. Ho scelto quella scuola perché interculturale.
modalità educative: io tendo a essere autorevole. I nonni sono molto permissivi. Le maestre a scuola mi sembrano autorevoli. Abbiamo avuto una supplente decisamente autoritaria, e mia figlia non ha reagito bene.
tempo video: un'oretta a settimana scarsa (non tutte le settimane) di DVD. Non ha mai accesso a computer, tablet, telefoni, consolle.

EVENTI PARTICOLARI,
cambiamenti, trasferimenti, lutti, difficoltà, malattie di familiari, ecc Quando aveva 10 mesi è morta mia nonna, ultracentenaria. Ovviamente ce l'aspettavamo. Siamo stati un po' tristi, ma non credo che lei ne abbia risentito.
Visite mediche, ospedale, altro I primi 18 mesi abbiamo dovuto indagare allergie e i motivi di scarso accrescimento. Ha subito esami invasivi (rm) e diversi prelievi di sangue. Lo scorso anno, in questi giorni, saltando dal divano a casa dei nonni, si è dislocata il ginocchio, ma non ne è stata traumatizzata. Nella sala d'aspetto del pronto soccorso pediatrico c'erano molti giochi e lei ancora oggi mi chiede 'Ma quando torniamo al pronto soccorso?'
Eventuali esami fatti e referti rm nella norma. Allergica, come già specificato, a betacarotene e palma da olio

L'adhd è una di quelle

L'adhd è una di quelle malattie diagnosticate solo in base al comportamento e quindi test e scale comportamentali, senza alcun elemento biologico di riscontro: quindi a rischio di essere delle fake-malattie, per coniare un nuovo termine bilingue simile a quelli che vanno ora di moda. Oggi stando diventando sempre di più...
Con questi test e scale sicuramente sua figlia riceverebbe la diagnosi di adhd, magari con sotto-specificità varie, tanto più se anche la mamma ha ricevuto questa diagnosi. E magari anche prescrizioni di farmaci anfetaminosimili, sfruttati per il loro effetto paradosso. Da fake diagnosi a fake terapie, temo, molto diffuse in certi ambiti geografici e culturali.

Comunque uno dei fattori considerati per l'iperattività è la carenza di sonno, quindi forse bisognerebbe cercare di aumentarne la quantità, forse anche trovando delle modalità diverse di dormire, magari con camere separate, ecc.
L'allattamento al seno protratto forse può essere un aspetto infantilizzante, ma va visto caso per caso per valutare costi / benefici.
L'allergia e le difficoltà alimentari sembrano impedire un suo distacco più ampio dall'ambiente familiare per entrare più compiutamente nell'ambiente esterno, a scuola. Potrebbe essere anche una scusa per non fare questo distacco, fra madre e figlia. Di notte e di giorno.
Tutti questi aspetti sembrerebbero avere al centro appunto il legame madre-figlia.
Nel complesso la sua bimba sembrerebbe non avere problemi di sviluppo, essere sicura e tranquilla, non avere particolari svantaggi, nè difficoltà di apprendimento, relazionali, adattive, nonostante l'ambiente famigliare atipico, ma ovviamente non abnorme.
Però forse il legame madre-figlia potrebbe avere aspetti da approfondire.

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